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18.10.2011 - La dimora degli Dei I diamanti, data la loro bellezza e durezza,in India sono stati considerati la dimora degli Dei. Non dimentichiamoci che per secoli l'India č stata l'unica fonte di diamanti del mondo.
Erano usati per decorare le icone religiose e si pensava che proteggessero dai pericoli e portassero fortuna a chi li possedeva.
l'arte del taglio non si era sviluppata e venivano considerati preziosissimi gli ottaedri pił vicini alla perfezione tanto da essere, di diritto, riservati ai re.
Anche le varie gradazioni di colore erano importanti perchč venivano attribuite secondo il sistema di casta allora in voga. I brahamini (sacerdoti) potevano indossare diamanti bianchi o incolori, agli shatriya (guerrieri) era attribuito il colore rosso o marrone, ai vashiya (proprietari terrieri) il colore giallo, agli shudra (braccianti o artigiani) i colori grigio o nero. Ai paria (intoccabili) va da sč che non era consentito utilizzare, nč li possedevano, gioielli di nessun tipo.
I diamanti sono anche diventati un simbolo buddhista di virtł spirituali. Il buddhismo tibetano viene anche chiamato Vajrayana o Sentiero del Diamante e il Sutra del Diamante č uno dei pilastri di tutto il buddhismo. |
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